Operatore di Accompagnamento alla Nascita: competenze personali e professionali

doula

L’operatore di accompagnamento alla nascita affianca la futura mamma e il futuro papà nella fase di preparazione al parto e in quella immediatamente successiva, arrivando ad incontrare i bisogni della nuova famiglia fino ai primi anni di vita del bambino.

I pre-requisiti dell’Operatore

Per diventare Operatore di Accompagnamento alla Nascita non sono richiesti pre-requisiti specifici: non è necessario – per esempio – aver svolto studi di medicina. Questo perché il corso di accompagnamento alla nascita, per sua stessa natura, opera nell’ambito della salutogenesi; viene infatti individuato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità non come risposta alla patologia ma come elemento in grado di favorire la salute pubblica attraverso:

  • la diffusione di informazioni scientificamente corrette,
  • la creazione di spazi di incontro e condivisione per future mamme e neo mamme,
  • lo sviluppo dell’empowerment nella donna in dolce attesa,
  • lo sviluppo di attività che consentano al genitore di acquisire le nozione necessarie ad operare scelte consapevoli (per esempio sull’epidurale, sul parto in acqua, sul parto in casa, sul parto cesareo, sulla donazione del sangue da cordone ombelicale, ecc.).

Le attività

Tutto ciò viene implementato attraverso una serie di iniziative:

  • corsi preparto di indirizzi e tipologie diverse (da quello più tradizionale a quelli di ispirazione new age);
  • Attività in gravidanza (yoga, ginnastica dolce, acquaticita’, musica, training autogeno, tecniche di rilassamento, ecc.) destinate alla mamma e/o alla coppia;
  • Gruppi di mutuo aiuto di neo mamme per la condivisione di esperienze e la risoluzione delle piccole difficoltà quotidiane;
  • Servizi specifici forniti da professionisti (consulenze pediatriche, ostetriche, psicologiche, ecc.)
  • Corsi, workshop e seminari sulle tematiche della prima infanzia: care neonatale, vaccinazioni, svezzamento, pannolino, inserimento al nido, ecc.

Le competenze

Risulta pertanto evidente che, pur non essendo richiesti pre-requisiti specifici, l’operatore di accompagnamento alla nascita deve aver sviluppato una serie di competenze trasversali affinché possa operare in modo professionale ed efficace.

Dovrà pertanto avere nozioni di:

  • Ostetricia e Ginecologia 
  • Psicologia
  • Comunicazione efficace.

Assistente all'infanzia online

Questo per due ragioni:

  1. nel caso in cui l’operatore venga chiamato a erogare servizi all’interno di un team work già esistente dovrà conoscere, almeno a grandi linee, quali sono gli ambiti di intervento degli altri operatori;
  2. nel caso in cui l’operatore desideri date vita a un proprio centro, deve avere gli strumenti necessari per poter selezionare i collaboratori destinati ad altri ambiti di intervento.

Saper ascoltare

Quella dell’Operatore di accompagnamento alla nascita è una figura molto importante perché avvicina la donna in una fase particolarmente delicata della sua vita; saper rispondere al bisogno di quella donna significa:

  • soddisfare una richiesta crescente di informazioni precise e dettagliate;
  • soddisfare un bisogno di sentirsi accolta, tutelata, protetta;
  • soddisfare un bisogno di sentirsi adeguata al nuovo ruolo di madre;
  • soddisfare un bisogno di sentirsi ascoltata.

Affinché un corso di accompagnamento alla nascita risulti efficace, deve fornire risposte concrete ai bisogni della futura madre: ogni argomento, ogni attività, ogni workshop, deve innanzitutto focalizzare lo stato emotivo della donna in dolce attesa e fornire strumenti affinché possa compiere scelte consapevoli.

Per rispondere in maniera adeguata a tali bisogni, l’Operatore di accompagnamento alla nascita deve essere adeguatamente formato non solo dal punto di vista nozionistico, ma anche dal punto di vista relazionale: deve cioè essere in grado di intercettare e interpretare il bisogno della donna soprattutto quando tali bisogni vengono espressi con fatica per timore di sentirsi giudicata o incapace.

Ogni attività promossa dall’Operatore di accompagnamento alla nascita dovrà pertanto essere privata di ogni giudizio di valore affinché la donna possa sentirsi a suo agio nel manifestare i propri dubbi, le proprie incertezze, i propri timori, e cercare nell’operatore la figura preposta a fornire risposte o ad indirizzarla ad un professionista specifico.

Genitorialita' e Sviluppo del bambino nel primo anno di vita

I benefici

Gli Operatori di accompagnamento alla nascita costruiscono di fatto un rapporto di lunga durata con la futura madre, che ha inizio in gravidanza e che si protrae per lungo tempo dopo la nascita; il corso di preparazione al parto è infatti solo la prima di una serie di attività che possono sostenere adeguatamente i neo genitori nei primi anni di vita del bambino: mettere a disposizione tempo, competenza, spazi di condivisione in cui dissipare i dubbi, significa aiutare le famiglie a costruire il proprio futuro.