Legge per educatori e pedagogisti: laurea obbligatoria e norme transitorie per chi già lavora

laurea

La deputata del Partito Democratico Vanna Iori, nonché responsabile nazionale del PD per l’infanzia e per l’adolescenza, ha pubblicato un comunicato stampa in cui ha comunicato che è pronta la legge per educatori pedagogisti.

Sostanzialmente la proposta di legge si basa sull’obbligo per loro della laurea e prende spunto dagli ultimi episodi di maltrattamento su minori a scuola.

Visti i recenti fatti di cronaca si è ritenuto che una maggiore formazione professionale possa svolgere un ruolo fondamentale nel lenire questo vuoto legislativo ventennale. Il testo è frutto della fusione di due proposte di Legge – n. 2656 con prima firmataria Vanna Iori (Pd) e n. 3247 targata Paola Binetti (AP: NCD-UDC) – che hanno l’obiettivo di «ridare dignità umana e professionale a questo mestiere», attraverso la definizione di titoli necessari per esercitare, funzioni e ambiti professionali. Il quadro di riferimento è il livello di conoscenze stabilite dal Q.E.Q. (Quadro Europeo delle Qualifiche Professionali).  Laddove il disegno di legge proposto dalla Iori dovesse essere approvato sarà possibile fare chiarezza sull’identità delle figure professionali dell’educatore e del pedagogista. Oltre a ritenere necessaria la laurea, si vuole tutelare coloro che già prestano servizio senza titolo rendendo disponibili corsi formativi ad hoc e considerando il lavoro svolto come credito formativo. Per visionare tutti i dettagli istituzionali relativi al ddL in questione aggiornato al 18 Febbraio 2016 clicca qui’:

SCARICA IL TESTO UNIFICATO DELLA CAMERA CHE DISCIPLINA LE PROFESSIONI DI EDUCATORE E PEDAGOGISTA.

SITOGRAFIA

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