HR: cosa fa un Addetto alle Risorse Umane?

addetto hr

Il tema delle risorse umane (o HR, abbreviazione di Human Resources) ha recentemente acquistato una particolare rilevanza e, di conseguenza, anche le figure professionali che si occupano della loro gestione sono attualmente sotto i riflettori e molto ricercate.

Se da un lato, infatti, la situazione emergenziale dovuta alla pandemia ha causato una crisi del mercato del lavoro che ha portato a un calo dell’occupazione senza precedenti (dati ISTAT, anno di riferimento 2020), la successiva fase di ripartenza ha evidenziato nuove sfide e nuove esigenze da parte sia dei lavoratori sia di chi è alla ricerca di un nuovo impiego.

In quella che si può definire la stagione delle “Grandi Dimissioni”, Addetti e Responsabili della gestione delle Risorse Umane hanno, quindi, un ruolo cruciale di raccordo tra il management e i dipendenti e collaboratori dell’azienda.

Cosa fa un Addetto alle Risorse Umane

L’addetto alle risorse umane è una figura poliedrica che si occupa di coordinare i processi e le operazioni che coinvolgono il personale dell’impresa, ente o organizzazione per cui lavora.

Le sue mansioni variano in base alla dimensione dell’azienda. In una piccola impresa, infatti, un addetto alle risorse umane è responsabile di tutte le fasi e gli aspetti di gestione del personale, dell’acquisizione e mantenimento di talenti (più comunemente indicate con le espressioni inglesi “talent acquisition” e “talent retention”), nonché della comunicazione con il personale assunto o con eventuali collaboratori esterni. Nelle imprese più grandi, invece, il team HR è solitamente composto da più persone, organizzate secondo una scala gerarchica, a cui vengono assegnati ruoli e compiti più specializzati, come ad esempio quello di responsabile della selezione, responsabile della formazione, responsabile delle relazioni industriali ecc., sotto la supervisione del direttore delle risorse umane (HR Manager).

I compiti principali di cui si occupa un addetto alle risorse umane sono:

  • Analizzare il fabbisogno dell’azienda. Il primo obiettivo di un addetto HR è individuare quali sono le figure professionali che mancano all’interno dell’organizzazione e quantificare la necessità di queste figure nell’immediato e a lungo termine: si tratta di una posizione che richiede l’assunzione di nuovo personale o può essere esternalizzata? Le mansioni da svolgere occupano l’intero orario lavorativo o può essere previsto un part-time (verticale o orizzontale)? L’esigenza riguarda un singolo progetto o una serie di attività che si protrarranno nel tempo?
  • Selezionare e reclutare il personale. Una volta individuate le figure professionali di cui l’azienda ha bisogno, è compito dell’addetto HR valutare le candidature, visionare e verificare i curriculum e fissare i colloqui con i candidati più promettenti.
  • Gestire il personale. Rispetto all’organico dei dipendenti e collaboratori già presenti in azienda, all’addetto HR può essere assegnata la responsabilità di organizzare i turni e le ferie, effettuare controlli di assenze e presenza ed elaborare le buste paga.
  • Coordinare la formazione del personale. In caso di nuove assunzioni o nuove esigenze da parte del personale, l’addetto HR ha il compito di analizzare le necessità formative dei singoli dipendenti ed elaborare piani di formazione.
  • Valutare le performance del personale e definire criteri e requisiti per la gestione delle carriere. Premi, bonus, gratifiche, aumenti e promozioni: tutto ciò che richiede una valutazione o un riconoscimento della produttività e dell’impegno del personale passa dall’addetto HR.

Quanto guadagna un Addetto alle Risorse Umane

In base alla dimensione dell’azienda e, quindi, delle effettive responsabilità e mansioni svolte, lo stipendio medio di un addetto HR è di circa 28.000 euro lordi all’anno (1.550€ netti al mese) in Italia.

Questa cifra, però, può salire anche di molto e arrivare a triplicarsi nel caso di professionisti con molti anni di esperienza, che lavorano con grandi imprese e svolgono mansioni di livello più “dirigenziale” (ad esempio, gli HR Manager, i direttori del team dedicato alle risorse umane).

Come si diventa Addetto alle Risorse Umane

L’addetto alle risorse umane è una figura che deve avere una grande capacità di ascolto attivo, in modo da riuscire a comprendere i bisogni sia dell’azienda nel suo insieme sia del singolo lavoratore. Inoltre, è importante che sviluppi delle competenze di organizzazione aziendale, tecniche di negoziazione e comunicazione positiva e costruttiva.

Per diventare un addetto alle risorse umane, quindi, è essenziale avere un’attitudine personale di apertura al dialogo e al confronto con l’altro, ma non è necessario uno specifico titolo di studio o percorso universitario. Tuttavia, in molti contesti è richiesto il possesso di una laurea triennale (di stampo umanistico, psicologico o economico) oppure di aver conseguito una formazione ad hoc, attraverso master o corsi professionalizzanti.

Nella nostra offerta formativa, sono è presente un master dedicato all’approfondimento di tematiche legate al mondo HR: