LEZIONE 6: EPIDEMIOLOGIA E SITUAZIONE ITALIANA
Secondo quando riportato dal DSM IV-TR (APA, 2000), la stima di bambini con deficit di attenzione e iperattività si aggira intorno al 3% – 5% nella popolazione in età scolare con una predominanza maschile rispetto a quella femminile (5 volte maggiore). L’ICD-10 (International Classification of Diseases, 10° Edizione, 1990, 1994), indica invece una percentuale che riguarda il 2 % della popolazione infantile (ICD-10, 1992). La situazione italiana della distribuzione del disturbo nella popolazione, rientra grossomodo negli intervalli precedenti. Da uno studio condotto nelle Regioni Italiane di Umbria e Toscana nel 1993 dall’Equipe di studiosi composta da Gallucci e coll., usando un campione composto da 300 bambini di 4°Elementare, è emerso una percentuale che si aggira intorno al 3,8% con una prevalenza del disturbo nei maschi in un rapporto di 8:1 (Gallucci et al., 1993).
Un altro studio effettuato nella città di Roma da pediatri di famiglia, su un campione più esteso composto da 904 bambini da loro seguiti di età compresa tra 6 e 14 anni, ha stimato una percentuale compresa tra 0,9 -2,2 % con una prevalenza maschi vs femmine di 7:1 (Corbo et al., 1998).