Il sistema sanitario è un organo complesso, nel quale molteplici elementi di differente natura – umani, tecnici e pratico-organizzativi – entrano inevitabilmente in relazione. Ogni professionista della salute riveste un ruolo importante: essendo chiamato in prima persona a rispondere ai bisogni e alle necessità degli utenti e dei pazienti è, contemporaneamente, soggetto attivo e attivante la comunicazione, all’interno di dinamiche relazionali che si strutturano a più livelli di profondità.
I professionisti della salute sono quotidianamente a contatto con diversi tipi di pazienti e, inevitabilmente, con gli aspetti legati alla sofferenza, al dolore, alla malattia.
Pertanto, è necessario chiedersi: conosciamo davvero le dinamiche alla base della comunicazione umana in generale e, nello specifico, quelle che emergono nei setting sanitari? Sappiamo cos’è una relazione e come questi elementi si declinino e interagiscano all’interno delle dinamiche “professionista-paziente”? Che ruolo hanno sentimenti, emozioni, e la capacità di comprendere gli stati mentali altrui?
Nasce da qui l’esigenza di approfondire gli aspetti legati al miglioramento della qualità assistenziale e terapeutica rivolta ai pazienti. Esattamente per questo motivo – accanto all’affinamento sempre più meticoloso delle competenze tecnico-professionali – si rivela di primaria importanza volgere accuratamente l’attenzione allo sviluppo delle competenze comunicative che presuppongono, altresì, l’acquisizione di tutte quelle abilità di base per la costruzione di relazioni terapeutiche significative.
È sempre più evidente la necessità di lavorare sul senso di responsabilità personale e professionale: da un lato, è fondamentale diffondere un’educazione che consenta l’acquisizione di tutti gli strumenti, le tecniche e le metodologie volte alla promozione di una comunicazione appropriata e strategica nei contesti socio-sanitari. Dall’altra, si fa spazio la volontà da parte del professionista di aumentare la disponibilità nel valorizzare il proprio ruolo e migliorare le proprie competenze non solo dal punto di vista nozionistico ma anche e, soprattutto, dal punto di vista umano ed esistenziale.
Per questi motivi, il master prevede quattro lezioni della durata di 5 ore ciascuna in cui si affrontano i temi relativi all’alleanza terapeutica e ai fattori fondanti e necessari per ogni relazione che voglia definirsi di cura, i concetti di dolore e sofferenza e tutte quelle che sono le strategie di gestione emotiva e comunicativa in diversi setting sanitari, proponendo un’importante distinzione tra gestione degli eventi acuti e traumatici e gestione degli eventi cronici e degenerativi. Per una migliore riuscita e per un più importante raggiungimento degli obiettivi, in ogni lezione sono previste delle attività dinamiche ed esperienziali in parallelo alla lezione propriamente teorica.
Ora puoi iscriverti gratuitamente alla versione DEMO del Master: Il Counseling per le professioni sanitarie e visionare le prime due lezioni.
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L’obiettivo del Master verte sulla necessità di promuovere adeguatamente, nei diversi contesti di cura, la capacità dei professionisti che operano nel settore socio-sanitario di porsi in modo efficace nella relazione coi pazienti. Affinare le competenze comunicative, significa lavorare sugli aspetti legati alla pragmatica, all’ascolto attivo, all’empatia e all’osservazione di ciò che il paziente porta nella relazione, non solo a livello sintomatologico ma anche, e soprattutto, dal punto di vista del vissuto esperienziale e personale del proprio mondo emotivo. Approfondire le conoscenze e le competenze pratiche in materia di Comunicazione Emotiva, aiuta il professionista a lavorare su un costrutto ritenuto, nel panorama scientifico, indispensabile per un’ottimale funzione relazionale: una comunicazione, cioè, capace di tener conto degli aspetti legati alla comprensione, gestione ed espressione dei vissuti emotivi nella relazione di cura.
L’obiettivo generale, da un lato, è formare il corsista dal punto di vista teorico-epistemologico e, dall’altro, guidarlo nell’utilizzo efficace degli strumenti metodologici relativi ai costrutti trattati. La possibilità di integrare adeguatamente le conoscenze acquisite e le competenze tecniche apprese, permette di implementare una gestione mirata della comunicazione e della relazione professionista-paziente nei diversi contesti clinici. I materiali forniti, accanto ai contenuti esperienziali presenti nel Master, sono volti ad accrescere la capacità di disporre adeguatamente degli strumenti specifici per una comunicazione efficace e strategica – una comunicazione, cioè, volta alla costruzione di relazioni terapeutiche professionalmente ed emotivamente significative.