Tesi Online Gratuita: La Scrittura Riflessiva nella Formazione dell’Educatore Professionale – un’Esperienza nel Corso di Laurea in Educazione Professionale dell’Università di Udine

A cura della Dott.ssa Maria Luisa Valenta

Un estratto della tesi:

INTRODUZIONE

La seguente tesi si colloca nell’area dell’insegnamento, verranno presentate due attività proposte nell’ambito dello svolgimento del tirocinio professionalizzante presso il corso di laurea in Educazione professionale dell’Università degli studi di Udine dove la scrivente svolge da dieci anni il ruolo di tutor didattico nell’area della salute.

In questo tempo ha avuto modo di verificare che negli studenti vi è scarsa consapevolezza dell’importanza di riflettere sull’esperienza pratica di tirocinio: sembra che gli studenti non riescano a fare sintesi e integrare le conoscenze teoriche e quelle pratiche. Si propongono quindi delle attività didattiche narrative: la scrittura di un diario di tirocinio (agli studenti del primo anno) e un esercizio di scrittura riflessiva, su un episodio critico avvenuto in sede di tirocinio, mediante l’utilizzo del ciclo di Gibbs (agli studenti del secondo anno) per offrire futuri strumenti che possano aumentare la significatività dell’esperienza pratica.

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Nell’elaborato viene descritta l’importanza della pratica riflessiva e la centralità della scrittura riflessiva come tecnica di “rifrazione” che permette di conoscere e di conoscersi e fa emergere la teoria implicita nell’azione. La pratica diventa, mediante la riflessione, innovazione consapevole, apprendimento e conoscenza, luogo della formazione per lo studente.

Si ritiene che l’utilizzo della scrittura riflessiva possa essere un’opportunità per raggiungere l’obiettivo di integrazione dei saperi: uno degli obiettivi di questo lavoro è quello di conoscere quali sono le caratteristiche della scrittura riflessiva e in che modo la si può utilizzare e come può incidere in maniera significativa sul percorso formativo degli studenti di Educazione professionale.
Ulteriore obiettivo è quello di valutare la qualità di una piccola esperienza di scrittura proposta agli studenti del corso di laurea e di analizzare la percezione degli studenti circa l’utilità di tale esperienza per il proprio percorso di crescita personale e professionale. A questo proposito è stata svolta un’indagine qualitativa tramite questionario. Un ulteriore obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di sensibilizzare gli studenti sulla ricchezza della scrittura e sulle opportunità che essa offre. La sua finalità? è quella di sviluppare nuovi atteggiamenti nei confronti di sé stessi e delle future mansioni lavorative.

1. BACKGROUND

1.1 La Pratica Riflessiva

Socrate era convinto che la maggior parte degli errori che facciamo derivano dalla mancanza di consapevolezza e di conoscenza, quindi, la strada per non commettere errori è dunque la conoscenza, il sapere e la consapevolezza di sé. La pratica riflessiva deriva da una lunghissima tradizione filosofica che ha ispirato educatori, maestri, artisti, letterati, poeti, politici e scienziati.

L’immagine dello specchio e dello specchiarsi ci guida nella comprensione del concetto di riflessività. Possiamo infatti considerare la riflessione come il tornare a sé del pensiero dopo che si è posato su cose, azioni e discorsi. Ma in cosa consiste questo processo, in quale direzione muove?

Riflettere non produce un mero aumento di conoscenze, non soddisfa un bisogno informativo bensì un bisogno di comprensione su come agiamo, sul significato che attribuiamo a questo agire e al sentire che ci suscita. Riflettere significa posare lo sguardo su ciò che già sappiamo, ma che, proprio perché ci riguarda direttamente, non è così chiaro e noto come talvolta possiamo immaginare.
E ancora, riflettere consiste, in primo luogo, nel ricostruire, descrivere, nominare e ordinare l’esperienza, così da offrire, un ancoraggio concreto alle idee che utilizziamo per giustificare le nostre scelte e i nostri impegni. Dare valore alla riflessione sull’esperienza significa superare la tradizionale separazione tra teoria e pratica che vede l’esperienza unicamente come il luogo in cui si applicano saperi e schemi d’azione appresi altrove. Significa favorire la partecipazione in prima persona al processo di indagine, interrogazione e formulazione di risposte che il nostro agire solleva…