21 Aprile: Giornata Mondiale della creatività

La Giornata Mondiale della creatività e dell’innovazione o World Creativity & innovation Day è stata fondata a Toronto, in Canada da Marci Segal il 25 maggio 2001. Lo scopo di questa giornata era quello di spronare e stimolare le persone ad utilizzare la loro creatività al fine di migliorare il mondo.

Su questa scia, nel 2017 le Nazioni Unite hanno designato il 21 aprile come Giornata Mondiale della Creatività e dell’Innovazione, includendo tutti quegli aspetti che accrescono il concetto di creatività e che rientrano nello sviluppo umano.

Se pensiamo all’uomo e a quello che è stato il percorso evolutivo che l’ha portato fino ai giorni nostri e che lo proietta verso il futuro, l’innovazione è ciò che gli ha consentito di evolversi costantemente, apportando continuamente modifiche a quello che era il precedente modo di vivere, rendendolo sempre più agiato e confortevole. Questa concezione è aplicabile a tutti gli ambiti di vita, da quello tecnologico a quello sanitario e a quello socio-relazionale e ciò che accomuna tutti questi tumulti evolutivi è senz’altro la creatività. Possiamo quindi addurre che creatività ed innovazione siano due concetti altamente interconnessi, nonché due azioni consequenziali: la creatività infatti, è quell’elemento essenziale per produrre un cambiamento rispetto a quello che è l’assetto attuale delle cose e, facendo ciò, genera un’innovazione ossia un cambiamento.

Per approfondire:

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La creatività come motrice dell’economia

Quando parliamo di economia creativa, non vi è una concezione univoca poiché si tratta piuttosto di un concetto evolutivo basato su due punti cardine: la creatività umana nonché le idee e le proprietà intellettuali, la conoscenza e la tecnologia. Dall’economia creativa quindi, hanno origine le industrie creative, ossia quel settore entro cui rientrano tutti gli aspetti creativi attualmente sul mercato. Alcuni esempi di industrie creative sono i prodotti audiovisivi, il design, i nuovi media, le arti dello spettacolo, l’editoria e le arti visive.

Da ciò è possibile comprendere quello che è il potenziale della creatività e di come possa trasformare l’economia mondiale in una vera e propria generazione di reddito. Di conseguenza, l’economia creativa è promotrice di nuovi posti di lavoro e produttore di priventi da esportare nel resto del mondo. 

Partendo da questo assunto, se pensiamo al contesto socio-economico in cui viviamo, è facile comprendere come questo cambiamento avvenga in maniera molto più rapida. Questa velocità sempre crescente è la conseguenza del fattore di successo che non risiede solo nella capacità di adattamento, ma soprattutto nella capacità di prevenzione. Questa concezione fa si che la creatività e l’innovazione occupano uno spazio alquanto rilevante all’interno della contemporaneità, mostrandosi come delle risorse trategiche imprescindibili in svariati contesti tra cui quello lavorativo.

La creatività e i 17 obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile

In base a quanto visto fino ad ora, è facile dedurre come la creatività abbia un grande potenziale in merito a quelle che sono le sorti del pianeta. Per questo motivo La Giornata Mondiale della Creatività e dell’Innovazione promuove l’uso della creatività per contribuire positivamente al raggiungimento dei 17 obiettivi globali per lo sviluppo sostenibile contenuti all’interno dell’Agenda Mondiale 2030. Nello specifico, la creatività e la cultura vengono presi come esempio di sviluppo sostenibile e rappresentano una fonte di innovazione alternativa. Allo stesso tempo, la creatività e la cultura hanno un significativo valore non monetario che contribuisce allo sviluppo sociale inclusivo, al dialogo e alla comprensione tra i popoli. 

Ad oggi, l’industria creativa rappresenta uno dei settori più dinamici dell’economia mondiale e ciò consente anche ai paesi in via di sviluppo di trovare una strategia alternativa per un’economia più stabile. 

Questa giornata deve essere un modo per celebrare l’innovazione come metodo di sviluppo, e la sua celebrazione deve portarci a:

  • Produrre nuove idee
  • Trovare la giusta strategia per risolvere problematiche inusuali
  • Incoraggiare nuove metodologie risolutive
  • Stimolare decisioni efficienti seppur inusuali
  • Utilizzare l’immaginazione come strumento produttivo
  • Individuare una realtà differente gestita con diverse soluzioni
  • Far si che il pensiero alternativo possa mostrare punti di vista differenti