24 CFU per l’insegnamento: cosa sono e come ottenerli

24 cfu

Per svolgere la professione di insegnante nella scuola secondaria di I e II grado, è necessario aver conseguito, oltre al titolo di studio universitario, 24 CFU (Crediti Formativi Universitari) in specifiche discipline, mirate allo sviluppo di competenze antropo-psico-pedagogiche e all’apprendimento di metodologie e tecnologie della didattica.

Cosa sono i 24 CFU per l’insegnamento

I 24 CFU per l’insegnamento sono i crediti formativi richiesti per accedere ai Concorsi Scuola per insegnare alle scuole medie e superiori, in aggiunta al titolo di Laurea Magistrale, Vecchio Ordinamento o titolo equipollente.

Questi crediti vengono riconosciuti e convalidati al superamento di esami che dimostrino le conoscenze e le competenze dell’aspirante docente rispetto ai seguenti settori scientifico-disciplinari:

  • M-PED, Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione;
  • M-PSI, Psicologia;
  • M-DEA/01, M-FIL/03, L-ART/08, Antropologia;
  • M-PED03, M-PED04, Metodologie e tecnologie didattiche. 

Affinché siano validi per l’accesso ai Concorsi Scuola, lo studente deve conseguire 6 CFU in almeno tre dei quattro settori scientifico-disciplinari. In pratica, è possibile farsi convalidare un esame da 12 CFU (o più esami per un totale di 12 CFU) in uno degli SSD, ma gli altri 12 devono essere spartiti fra almeno altri 2 settori.

Il possesso dei 24 CFU è un requisito obbligatorio per tutti coloro che intendono partecipare ai Concorsi Scuola per la scuola secondaria di I e II grado e intraprendere la professione di insegnante. Ci sono, tuttavia, alcune categorie che non devono rispondere a quest’obbligo:

  • chi già possiede l’abilitazione all’insegnamento;
  • chi ha almeno 36 mesi di servizio complessivi all’interno del sistema scolastico;
  • chi è in possesso di un diploma ITP (Insegnante Tecnico Pratico). I diplomati ITP possono, attualmente, accedere ai concorsi con il solo diploma di maturità; a partire dall’anno scolastico 2024/2025, tuttavia, anche per loro diventerà necessario conseguire l’abilitazione oppure un titolo di laurea (in aggiunta ai 24 CFU).

È bene ricordare che i 24 CFU non permettono di partecipare alle classi di concorso per la scuola primaria e dell’infanzia: in questi casi, il requisito per l’accesso è aver conseguito la laurea in Scienze della formazione primaria, laurea magistrale a ciclo unico (della durata di cinque anni), o titolo equipollente.

Come ottenere i 24 CFU per l’insegnamento

I crediti formativi per l’insegnamento possono essere conseguiti durante il proprio corso di studi universitari (in tutto o in parte) oppure al di fuori del proprio percorso formativo. Si può parlare, quindi, di:

  • forma curriculare, ovvero la partecipazione ad attività formative e il superamento di esami già presenti nel piano di studi, relativi ai settori scientifico-disciplinari previsti;
  • forma aggiuntiva, ovvero la partecipazione ad attività formative e il superamento di esami aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal piano di studi, mentre si è iscritti a un corso di laurea;
  • forma extra curriculare, ovvero la partecipazione ad attività formative e il superamento di esami presso istituzioni universitarie o accademiche, dopo aver conseguito il titolo di laurea o, comunque, mentre non si è formalmente iscritti a un corso di laurea. La possibilità di conseguire i crediti anche attraverso corsi extra curriculari apre nuove opportunità a tutti coloro che, magari in età adulta o dopo aver terminato la propria formazione, desiderano reinventarsi, cambiare strada e intraprendere una carriera nell’insegnamento.

Una volta superati gli esami previsti per il conseguimento dei 24 CFU, l’istituzione universitaria o accademica rilascia un certificato che attesta il raggiungimento degli obiettivi formativi, i voti d’esame e i CFU acquisiti.

È possibile che, durante il proprio percorso universitario, si ottenga soltanto una parte dei CFU necessari, attraverso esami curriculari o aggiuntivi, ma non tutti. In questo caso, l’università di origine rilascia comunque un certificato, che indica quali CFU sono stati acquisiti e con quale votazione. 

Per ottenere i crediti mancanti, lo studente deve, quindi, inviare questo certificato all’università o accademia in cui intende iscriversi per colmare la lacuna. Una volta conseguiti tutti i CFU, viene elaborato un certificato unico, contenente tutte le informazioni relative al percorso formativo dello studente, valido ai fini dell’iscrizione al Concorso Scuola.

24 CFU in E-Learning

Il Decreto Ministeriale 616/2017 prevede un massimo di 12 crediti formativi conseguibili in via telematica. Questo limite si riferisce, tuttavia, alla sola modalità d’esame e non all’intera attività di formazione: oltre il limite dei 12 CFU è, quindi, comunque possibile studiare e seguire le lezioni online, purché l’esame finale si svolga in presenza.

Tuttavia, attualmente e fino a nuovo ordine, queste limitazioni sono sospese, a causa dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni che ne conseguono. Al momento è, quindi, possibile ottenere i 24 CFU esclusivamente in modalità E-Learning, partecipando ai corsi e sostenendo gli esami online.

Anche in questa circostanza, però, è bene ricordare che l’acquisizione dei crediti formativi può avvenire solamente attraverso le università e le istituzioni riconosciute dal MIUR.

IGEA CPS offre percorsi formativi mirati all’ottenimento o al completamento dei 24 CFU per l’insegnamento in convenzione con l’Università Telematica eCampus. Compila il form per ricevere tutte le informazioni.