In Italia, la figura del criminologo forense e investigativo non è normata come professione autonoma (non esistono albi o ordini professionali) bensì come “competenza”, da raggiungere attraverso un percorso di formazione specifico. Tuttavia, a seguito della crescente richiesta di esperti in criminologia da parte dei tribunali di diverse regioni italiane, sempre più persone hanno iniziato a interessarsi a questo settore, ai requisiti di accesso e alle relative prospettive occupazionali e mansioni.

Cos’è la criminologia

La criminologia è la disciplina che si occupa dei fatti delittuosi, degli autori di reato e delle reazioni sociali al crimine. Si tratta di una scienza multidisciplinare e interdisciplinare, in quanto studia il fenomeno criminale adottando diverse prospettive e avvalendosi di contributi provenienti da diverse discipline (es: biologia, medicina, psichiatria, psicologia, sociologia, pedagogia, statistica, antropologia), combinando saperi diversi e creando nuovi modelli e approcci.

Quando si parla di criminologia, spesso si fa riferimento al più ampio gruppo delle scienze criminali, che includono anche discipline come la criminalistica, la vittimologia, la psicologia investigativa, la psicologia giuridica, il diritto penitenziario e penale e la politica criminale. Rispetto alle altre scienze criminali, tuttavia, la criminologia si distingue per un campo d’indagine più ampio, che comprende l’analisi del reato e di tutti gli elementi a esso connessi. 

La criminologia rientra anche nel campo delle scienze forensi, ovvero l’insieme di tutte le discipline scientifiche finalizzate a facilitare la corretta applicazione della legge e a contribuire alla risoluzione di indagini e casi giuridici (es: psicologia, psichiatria, balistica, antropometria, antropologia, biologia, genetica, patologia, tanatologia, tossicologia, entomologia, grafologia, ecc.).

Cosa fa un Criminologo Forense e Investigativo

Il Criminologo Forense e Investigativo è un esperto in criminologia che possiede conoscenze approfondite in ambito giuridico, psicologico e sociologico. Collabora con altre figure professionali come avvocati, investigatori, specialisti forensi e forze dell’ordine e può lavorare nel settore privato, all’interno di un’agenzia investigativa, oppure come consulente per la magistratura, per la difesa o per la parte civilistica. 

Si tratta di una figura specializzata che si occupa di analizzare il reato, ricostruire gli avvenimenti e le motivazioni che hanno portato alla sua esecuzione e di definire gli elementi psicologici, sociologici e relazionali di tutte le parti coinvolte, direttamente o indirettamente. In questo senso, tra le sue competenze rientrano anche quelle legate all’ambito del criminal profiling: il criminologo forense e investigativo, infatti, può contribuire alla definizione di un profilo psicologico e comportamentale del criminale, partendo da un’attenta analisi della scena del crimine e degli atti compiuti dal colpevole e desumendone i principali tratti caratteriali e le informazioni anagrafiche (età, genere, etnia, condizione sociale).

Inoltre, il Criminologo Forense e Investigativo può anche intervenire a scopo preventivo in situazioni e dinamiche familiari considerate “a rischio”, in cui è chiamato a individuare eventuali comportamenti pericolosi -a danno o da parte di minori- e gestire eventuali conflitti e patologie comunicative all’interno del nucleo familiare.

Come diventare Criminologo Forense e Investigativo

Trattandosi di una professione non ancora riconosciuta né normata in Italia, attualmente non sono previsti dei requisiti specifici in termine di formazione per intraprendere la carriera di Criminologo Forense e Investigativo. Tuttavia, il crescente interesse attorno a questa figura ha contribuito alla creazione di corsi di specializzazione e Master dedicati da parte di molte università italiane.

Il percorso per diventare Criminologo Forense e Investigativo, quindi, prevede innanzitutto una formazione universitaria di base in scienze giuridiche, politiche o psicologiche. Come già accennato, infatti, si tratta di una figura che può trovarsi a lavorare a stretto contatto con un team molto eterogeneo di professionisti e, pertanto, deve possedere e padroneggiare un ampio set di conoscenze che spazia dall’ambito tecnico-scientifico a quello psicologico-forense. 

Una volta completato il percorso di formazione e ottenuto il titolo universitario, è possibile proseguire con un Master o un corso di specializzazione in criminologia o psicologia forense.

Per approfondire

Le conoscenze e competenze necessarie a svolgere la professione di criminologo forense sono approfondite nel Master Criminologia Forense ed Investigativa, erogato in modalità online sulla nostra piattaforma e tenuto dai docenti: Andrea Ferrazza e Elisa Avalle, psicologi; Giacomo Salvanelli, Direttore del Dipartimento di Criminologia del MISAP; Roberta Catania, psicologa e criminologa.

Il Master si propone di formare professionisti nell’ambito della Criminologia, della Sicurezza e delle Scienze Forensi che sappiano utilizzare le tecniche più avanzate di queste discipline. 

Dopo un’introduzione dedicata alla figura e alle competenze del criminologo, il corso presenta rudimenti di Scienze Forensi e di Diritto Penale, approfondendo, in particolare, lo studio del fascicolo giudiziario. Conclusa la parte tecnica, vengono presentate alcune delle tematiche oggetto di analisi e valutazione del Criminologo (es: famiglie disfunzionali, genitorialità, minori autori di reato, crimini sessuali). Gli ultimi moduli sono dedicati allo strumento del Criminal Profiling e alle tecniche di Intervista/Interrogatorio.

Il Master è accreditato per la Formazione Continua in Medicina: il completamento del corso in modalità FAD, con il superamento del test finale, dà diritto a 50 crediti ECM per tutti i professionisti sanitari.