Cosa insegnare con la Laurea in Economia

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La laurea in Economia o Scienze Economiche offre una vasta gamma di opportunità e prospettive occupazionali. Tra le varie porte aperte da questo titolo di studio, vi è anche la possibilità di una carriera nell’insegnamento.

Coloro che sono in possesso di un titolo di Laurea Magistrale e hanno conseguito i 24 CFU per l’insegnamento, infatti, possono partecipare a specifiche classi di concorso (in base al titolo e ai requisiti posseduti) dei Concorsi Scuola per diventare docenti negli istituti d’istruzione secondaria di primo e secondo grado.

Requisiti per l’insegnamento nella Scuola Secondaria

Per diventare docente nella Scuola secondaria di I e II grado (scuola media e superiore), è necessario essere in possesso di una Laurea di Vecchio Ordinamento, Laurea Specialistica o Magistrale di Nuovo Ordinamento, accompagnata da 24 CFU in discipline antropo-psico-pedagogiche e in metodologie e tecnologie didattiche.

I crediti formativi possono essere conseguiti sia durante il corso di laurea (triennale, specialistica o magistrale), sia tramite corsi post-lauream o tramite corsi singoli universitari, che dimostrino le conoscenze e le competenze dell’aspirante docente rispetto ai seguenti settori scientifico-disciplinari (SSD):

  • M-PED, Pedagogia, pedagogia speciale e didattica dell’inclusione;
  • M-PSI, Psicologia;
  • M-DEA/01, M-FIL/03, L-ART/08, Antropologia;
  • M-PED03, M-PED04, Metodologie e tecnologie didattiche. 

Affinché siano validi per l’accesso ai Concorsi Scuola, lo studente deve conseguire 6 CFU in almeno tre dei quattro settori scientifico-disciplinari. È, quindi, possibile conseguire fino a 12 CFU in un unico SSD, purché gli altri 12 siano ripartiti fra almeno altri 2 settori.

Per l’insegnamento di ciascuna disciplina (o area disciplinare), sono previste specifiche classi di concorso, cui è possibile accedere se in possesso dei titoli di studio e dei requisiti indicati all’interno del bando di concorso (consultabili anche nella Tabella A: Nuove classi di concorso: denominazione, titoli di accesso, insegnamenti relativi del MIUR).

Quali materie è possibile insegnare con la Laurea in Economia

Gli aspiranti docenti in possesso di una Laurea di Vecchio Ordinamento, Specialistica o Magistrale in Economia (o Scienze Economiche), possono accedere all’insegnamento della geografia, della matematica o delle discipline economico-aziendali in istituti d’istruzione secondaria.

Se in possesso di una Laurea Vecchio Ordinamento in Economia, una Laurea Specialistica in Scienze dell’Economia (LS 64) o in Scienze economico-aziendali (LS 84) o una Laurea Magistrale in Scienze dell’Economia (LM 56) o Scienze economico-aziendali (LM 77), è possibile accedere alla classe di concorso A-21, per l’insegnamento di:

  • geografia nel primo biennio e della geografia turistica nel secondo biennio e quinto anno degli istituti tecnici del settore economico; 
  • geografia generale ed economica nel primo o secondo anno del primo biennio degli istituti professionali o tecnici del settore tecnologico.

Oltre al titolo di studio, se in possesso di una Laurea Vecchio Ordinamento è necessario che il piano di studio abbia compreso i corsi annuali ( o due semestrali) di geografia (due annualità), geografia economico-politica, geografia umana. Se, invece, la laurea posseduta è una specialistica o magistrale, sono richiesti 48 CFU nel settore scientifico disciplinare M-GGR di cui 24 M-GGR/01 e 24 M-GGR/02.

Gli aspiranti docenti in possesso del titolo di studio in Economia possono accedere anche alle classi di concorso A-45, per l’insegnamento delle scienze economico-aziendali (economia aziendale, marketing) negli istituti tecnici e professionali, e alla classe di concorso A-46 per l’insegnamento delle scienze economico-giuridiche (diritto ed economia, economia politica, diritto e tecniche amministrative) negli istituti tecnici e professionali e nei licei sportivi e delle scienze umane.

Per l’accesso alla classe di concorso A-45 non sono richiesti ulteriori requisiti, mentre per l’accesso alla classe di concorso A-46 è necessario:

  • Se in possesso di Laurea Vecchio Ordinamento, che il piano di studi abbia compreso i corsi annuali (o due semestrali) di  diritto pubblico generale, istituzioni di diritto privato, diritto amministrativo, diritto commerciale. 
  • Se in possesso di Laurea Specialistica o Magistrale, che siano stati conseguiti almeno 96 crediti nei settori scientifico-disciplinari SECS P, SECS S, IUS, di cui: 
    • 12 SECS – P/01, 
    • 12 SECS – P/02, 
    • 12 SECS – P/07, 
    • 12 SECS – S/03, 
    • 12 IUS – 01, 
    • 12 IUS – 04, 
    • 12 IUS – 09, 
    • 12 IUS – 10.

Infine, gli aspiranti docenti laureati in Economia possono accedere, senza necessità di ulteriori requisiti, alla classe di concorso A-47 (Scienze matematiche applicate) per l’insegnamento della matematica al liceo scientifico, negli istituti tecnici del settore economico o negli istituti professionali dei settori servizi o industria e artigianato.

I nostri corsi

Grazie alla collaborazione avviata con l’Università telematica eCampus, abbiamo inserito nella nostra offerta formativa il Master di Completamento Insegnamento delle materie giuridico-economiche negli Istituti Secondari di II grado: metodologie didattiche, finalizzato al conseguimento dei CFU mancanti per l’accesso alla classe di concorso A-46 Scienze giuridico-economiche.

Per conseguire i CFU mancanti per l’accesso alla classe di concorso A-21, invece, è disponibile il master di completamento Insegnamento delle Discipline Geografiche negli Istituti Secondari di I e II grado.

I Master di completamento forniscono 60 CFU, danno diritto a 1 punto in graduatoria docenti e rilasciano il “Diploma di Master Universitario” annuale di I livello. La partecipazione a un Master di completamento è incompatibile con l’iscrizione ad altri Master, corsi di laurea, dottorati e scuole di specializzazione.

Inoltre, sulla nostra piattaforma è possibile iscriversi ai corsi PEKIT per la certificazione delle competenze informatiche, che costituiscono titolo valido ai fini del punteggio concorsuale e nella graduatoria docenti.