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Presentazione del Master in Tutor dell’Apprendimento per Studenti con DSA

In questa video-presentazione la docente del Master in Tutor DSA ne illustra il programma e la metodologia didattica.

Benvenuti a tutti!
Sono qui per presentarvi il Master online Tutor dell’Apprendimento per Studenti con DSA.

Questo Master sarà tenuto da tre docenti, di cui una sono io, sono la Dottoressa Pierangela Russo, Psicologa dell’Età Evolutiva e perfezionata in Psicopatologia dell’Apprendimento.
Poi ci sarà la Dottoressa Valentina De Santis, anche anche lei psicologa, perfezionata in Psicopatologia dell’Apprendimento e Psicoterapeuta, e infine la Dottoressa Katia Casella, psicologa, Psicoterapeuta Sistemico Familiare.

Quali sono gli obiettivi generali di questo Master?
Gli obiettivi vertono su tre grandi nuclei nuclei tematici. Anzitutto cominceremo con il delineare quali sono i DSA, quali sono le loro caratteristiche attributive, quali sono gli aspetti clinici e che mostrano gli alunni che hanno Disturbi Specifici dell’Apprendimento. E poi parleremo anche della sfera emotiva motivazionale. Sia perché questo rappresenta un problema di primaria importanza, perché vedremo nel corso del Master come tipicamente la sfera emotivo motivazionale risulta essere fortemente compromessa, negli alunni con difficoltà scolastiche. E sia perché, vedrete, sarà compito del Tutor anche fare da motivatore, supportare gli alunni anche nella loro sfera emotiva e motivazionale, qualora ce ne fosse bisogno.
Chiaramente poi parleremo e cercheremo di delineare nel dettaglio qual è la figura del Tutor, quindi quali sono le conoscenze teoriche che dovrà possedere padroneggiare il tutor. Quali sono le competenze e quindi il “saper fare” di un Tutor dell’apprendimento. E quali sono gli ambiti di intervento, quindi gli obiettivi su cui va a lavorare il Tutor DSA.
Infine, l’altro importante nucleo tematico è proprio il Tutoring, quindi l’attività di tutoraggio vera e propria. In questo nucleo tematico andremo a vedere quali sono le strategie e le tipologie di intervento idonee e vi forniremo gli strumenti operativi per svolgere appunto il lavoro di tutor.
Poiché il Tutor non è un semplice aiuto-compiti. Quello che il tutor va a fare non sono semplici ripetizioni, ma fornisce un aiuto qualificato, specializzato, che va incontro a delle esigenze specifiche che hanno gli alunni con DSA. Quindi proprio per questo si deve servire di strumenti e di strategie altrettanto specializzati, altrettanto specifiche.

Vediamo adesso il programma nel dettaglio del master. Il Master si compone di 9 moduli e all’interno di ogni modulo ci sono le lezioni e le lezioni che si alternano con esercitazioni pratiche.
Nel 1° modulo che riguarda i DSA e Difficoltà di Apprendimento andremo a fare una panoramica su quali sono i diversi disturbi specifici dell’apprendimento. Quali sono i criteri diagnostici e quali sono le caratteristiche che accomunano tutti i DSA.
Si preferisce parlare di caratteristiche piuttosto che di disturbo di deficit, perché negli ultimi anni i DSA vengono fatti rientrare nella neurodiversità. Non solo verrà fatta anche la distinzione tra il Disturbo Specifico dell’Apprendimento vero e proprio, invece di quella che è una difficoltà di apprendimento.
Nel 2° modulo passeremo invece a delineare la figura di Tutor dell’apprendimento, quindi vedremo quali sono le conoscenze, le competenze e i ruoli che il Tutor è chiamato a ricoprire. Non solo questo modulo sarà molto corposo perché andremo a vedere come leggere una diagnosi di DSA. Quindi come ricavare le informazioni chiave e vedremo anche come progettare un intervento di tutoring. Quindi come programmare e definire gli obiettivi, personalizzando e cucendo addosso all’alunno che andrete a seguire. Seguiremo tutto l’iter di programmazione dell’intervento di tutoring, a partire proprio dal momento iniziale, quindi dal momento in cui verrete contattati dai genitori del bambino o del ragazzo che ha difficoltà scolastiche.
Il 3° modulo riguarda le strategie per l’intervento didattico educativo. Qui imparerete come andare ad intervenire per implementare un metodo di studio che sia efficace. Imparerete quindi quali sono le difficoltà che tipicamente questi alunni incontrano e come farvi fronte in maniera, come vi dicevo prima, qualificata, specializzata.
Dal modulo 4 in poi inizieremo a trattare i diversi Disturbi Specifici dell’Apprendimento quindi il disturbo di lettura, il disturbo di scrittura, il disturbo del calcolo. E li affronteremo in che modo? Suddividendoli e in una parte teorica, in cui andremo a indagare gli aspetti teorici, e una parte più pratica, in cui andremo a suggerirvi le strategie per l’intervento di tutoring per quel particolare DSA.
Quindi cominciamo, nel modulo 4, parlando della dislessia, ovvero il disturbo specifico di lettura e analizzandone prima gli aspetti teorici. Quindi in questo modulo vedremo soprattutto quali sono i processi deficitari che sono alla base del Disturbo Specifico di Lettura e vedremo anche quali sono i principali modelli teorici che hanno cercato di dar conto delle difficoltà di lettura.
Nel modulo 5 andremo a vedere invece gli aspetti pratici che riguardano il disturbo di lettura e quindi vedrete quali sono le strategie operative per intervenire e per aiutare gli alunni a bypassare e a potenziare le loro aree di difficoltà, soprattutto in riferimento alle difficoltà di lettura. E vedremo quali sono gli strumenti compensativi e le misure dispensative più adeguate, più adatte per gli alunni con dislessia.
Nei moduli successivi andremo ad indagare invece il Disturbo Specifico di Scrittura.
Il disturbo specifico di scrittura vedrete poi che differenti, differenze, a seconda che le difficoltà siano più a carico di aspetti ortografici della scrittura. Quindi in quel caso si parlerà di Disortografia oppure sono più a carico degli aspetti grafici, quindi motorio-pratici della scrittura. In quel caso parleremo di Disgrafia.
Vedremo questa distinzione tra disortografia e disgrafia nel modulo 6, in cui si andranno ad indagare gli aspetti teorici. Anche qui verranno mostrati i principali modelli teorici che hanno cercato di dar conto delle difficoltà di scrittura.
Mentre nel modulo 7 andremo ad indagare gli aspetti pratici, ovvero quali sono le strategie migliori, più efficaci per intervenire in caso di disturbo specifico di scrittura.
Gli ultimi due moduli invece affrontano la Discalculia Evolutiva, ovvero il Disturbo Specifico del Calcolo. Anche qui, come potete vedere, abbiamo distinto il disturbo specifico del calcolo in un modulo in cui affrontiamo gli aspetti teorici e un altro in cui affrontiamo gli aspetti più pratici.
E nel modulo 8 vedremo quali sono le caratteristiche cliniche degli alunni con Discalculia Evolutiva. Vedremo quali sono i due principali modelli neuropsicologici ad oggi più accreditati, quindi vedremo quali sono i processi deficitari alla base del Disturbo specifico del calcolo. Non solo in questo modulo vedremo anche come si sviluppa l’intelligenza numerica e invece quali sono i processi deficitari tipici di un alunno con discalculia evolutiva.
Nel modulo 9 andremo a vedere gli aspetti pratici, ovvero quali sono gli strumenti e le metodologie per intervenire, per potenziare i diversi aspetti che possono risultare deficitari negli alunni con discalculia evolutiva.
Vedremo come è importante partire dall’analisi degli errori, perché gli errori ci forniscono preziose informazioni su quali sono i processi deficitari. Quindi, partendo dall’analisi degli errori, voi sarete in grado di capire quali sono i processi da potenziare e quali sono gli strumenti più adatti per potenziare questi processi.

Questo è il programma completo del Master. Vediamo come sono strutturate le lezioni.
Le lezioni contengono chiaramente delle slide, delle presentazioni che avrete sempre a vostra disposizione. Tutte queste slide, queste presentazioni sono affiancate dalla spiegazione del docente. E a lezioni teoriche si alternano anche delle esercitazioni pratiche che sarete chiamati a fare e per ogni esercitazione pratica poi vi verrà, vi sarà una videoregistrazione con la relativa correzione da parte del docente stesso.
Cosa imparerete quindi al termine di questo master?
Imparerete senz’altro a conoscere e riconoscere le caratteristiche di funzionamento più tipiche degli alunni con difficoltà scolastiche e con un Disturbo Specifico dell’Apprendimento. Imparerete a progettare un programma di tutoring, quindi a implementare un programma di intervento che sia mirato e personalizzato sulla base dell’alunno che avete davanti.
Imparerete ad adottare strumenti metodologici e operativi per favorire sia il processo di apprendimento, quindi per favorire il potenziamento di quegli aspetti che risultano più carenti nel vostro alunno, sia per favorire l’autonomia nello studio che deve sempre essere l’obiettivo finale del vostro intervento.
Imparerete ad individuare gli strumenti compensativi e le misure dispensative più idonee, perché non potete applicare ed utilizzare tutti gli strumenti compensativi e tutte le misure dispensative esistenti. Ogni alunno deve avere una personalizzazione anche di queste misure, quindi anche delle compenze e delle dispense.
Imparerete a leggere una diagnosi di DSA e imparerete anche a leggere un piano didattico personalizzato, ricavandone le informazioni chiave e imparando anche a comunicare e a condividere gli obiettivi con la scuola, per esempio. Ecco questo è un altro punto importante che imparerete a fare. Come vi dicevo comunicare in maniera efficace con la scuola e con la famiglia dell’alunno che state seguendo.
Ed infine imparerete a supportare gli aspetti emotivi e motivazionali del vostro alunno, perché, come vi dicevo all’inizio di questa presentazione, è molto frequente che la sfera emotiva o motivazionale degli alunni con difficoltà scolastiche risulti compromessa. Tra i vostri obiettivi vi è anche quello di supportare questi aspetti che riguardano più la sfera emotiva.
Io ho concluso la presentazione di questo Master, per cui non mi resta che augurare a tutti voi un buon lavoro.

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